SE NON CAPITE MOLTO E' SEGNO CHE AVETE CAPITO...
(francescogasbarri@hotmail.it)
Ti sputerò a maggio
Come potevo in agosto,
se il primo sguardo è acerbo
e il domani è lieve
con la brezza del mare alla sera?
Avrei dovuto
al bigio incipiente d’autunno
o col bianco gelo inoltrato,
quando le parole, ormai,
sono vapore incompreso.
Ma ti sputerò a maggio;
già tiepida l’aria al salmodiar d’Euterpe
e il pallido sole fra i sassi
a rinfrancar la serpe.
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Qui domina su tutto la consapevolezza.
RispondiElimina"L’autunno” dell’amore è l’estate, quando nuove simpatie sbocciano con i migliori auspici (“il domani è lieve con la brezza del mare alla sera”), ed i vecchi legami si allentano, spesso si spezzano. Tutto è ciclico, il tempo ci cambia e torna “a rinfrancar la serpe” in assonanza con la perfidia e la cattiveria che caratterizzano la fase della separazione, soprattutto quando finisce in tribunale.
Euterpe è la musa della poesia e suona il flauto.